Aan de hand van onderstaande link kom je op een van de wrange scenes uit La grande bellezza van Paolo Sorrentino, prachtig uitgesproken.
La grande bellezza: salotto radical chic/la vocazione civile, clicca qui.
With thanks to Cristiano Marrella who posted this excerpt on Youtube.
Aan de hand van deze scene, lees nu hardop onderstaande text:
“Su donna con le palle crollerebbe qualsiasi gentiluomo. Stefa’, l’hai voluto tu.
In ordine sparso: la tua vocazione civile ai tempi dell’università no se la ricorda nessuno. Molti invece ricordano personalmente un’altra tua vocazione, che si esprimeva a quei tempi, ma si consumava nei bagni dell’università.
La storia ufficiale del partito l’hai scritta perché per anni sei stata l’amante del capo del partito.
I tuoi undici romanzi, pubblicati da una piccola casa editrice foraggiata dal partito, recensiti da piccoli giornali vicini al partito, sono romanzi irrilevanti, lo dicono tutti. Questo non toglie che anche il mio romanzetto giovanile fosse irrilevante, su questo ti dò ragione.
La tua storia con Eusebio. Ma quale? Eusebio è innamorato di Giordano, lo sanno tutti. Da anni, pranzano tutti i giorni da Arnaldo al Pantheon, sotto all’attaccapanni, come due innamoratini sotto alla quercia. Lo sanno tutti e fate finta di nulla.
L’educazione dei figli che tu condurresti con sacrificio minuto per minuto… lavori tutta la settimana in televisione. Esci tutte le sere, pure il lunedì, quando non si manifestano neppure gli spacciatori di popper. I tuoi figli stanno sempre senza di te, pure durante le vacanze – lunghe – che ti concedi. Poi hai per la precisione un maggiordomo, un cameriere, un cuoco, un autista che accompagna i ragazzi a scuola, tre babysitter. Insomma, come e quando si manifesta, il tuo sacrificio?
Queste sono le tue menzogne e le fragilità.
Stefa’, “madre e donna”, hai 53 anni e una vita devastata. Come tutti noi.
Allora, invece di farci la morale, di guardarci con antipatia, dovresti guardarci con affetto. Siamo tutti sull’orlo della disperazione, non abbiamo altro rimedio che guardarci in faccia, farci compagnia, pigliarci un poco in giro. O no?”
Bij welk deel van het filmpje hoort het? Welke spreekstijl herken je? Welke sociale milieus worden hier vertegenwoordigd? Hoeveel pikante momenten en submomenten zijn er te herkennen?